Domenica 10 Ottobre 2021, a Rubiera, si è svolta l’iniziativa “Puliamo il Mondo”:
un’ iniziativa promossa dal Comune in collaborazione con Avis Rubiera, Auser, Guardie Giurate Ecologiche Volontarie, Croce Rossa Italiana – Comitato di Rubiera, Iren Ambiente, APS Genitori Scuola Rubiera, ANC Rubiera, CEAS Terre Reggiane – Tresinaro Secchia e Coop Alleanza 3.0.
In piazza, quest’anno, c’è stato anche un ingrediente “straordinario”, grazie all’azienda ISI Plast, che così continua una campagna di sensibilizzazione promossa negli ultimi mesi: la lotta ai mozziconi di sigaretta dispersi nell’ambiente. Dopo la bella giornata di mobilitazione a Correggio in giugno, l’attivismo ambientale dell’azienda arriva dunque a Rubiera, in modo decisamente concreto: la donazione, da parte di ISI Plast, di 5.000 Smoc-chino®, che verranno distribuiti alla cittadinanza.
ISI Plast nelle vesti Gianluca Melli, CEO dell’azienda, ha fortemente voluto e organizzato questa nuova iniziativa in collaborazione con il Comune di Rubiera ed il Sindaco Emanuele Cavallaro, sottolineando ancora una volta l’importanza nel promuovere questo genere di progetti Green, tramite un nuovo percorso di Sostenibilità per la tutela delle comunità, dei paesaggi locali e dell’ambiente. A concreta dimostrazione dell’impegno che ISI Plast sta mettendo in questo percorso, Domenica 10 ottobre a tutti i partecipanti all’evento ed ai presenti verrà donato lo Smoc-chino®, il posacenere ideato da ISI Plast, in formato pocket da avere sempre con sé in ogni occasione per evitare di disperdere a terra i mozziconi di sigaretta, rifiuti non riciclabili altamente tossici e dannosi per l’ambiente.
Il Comune di Rubiera entusiasta dell’iniziativa ha da subito mostrato un grande interesse personalizzando lo Smoc-chino® col proprio logo: i posaceneri tascabili sono in distribuzione gratuitamente presso l’Urp del Municipio ed in altri punti strategici che saranno attivati nelle prossime settimane. Il sindaco di Rubiera, Emanuele Cavallaro, dichiara: “Ringrazio Isi Plast per la generosità e la disponibilità dimostrate: questi posacenere portatili – oltre ad essere davvero pratici – sono anche un modo per rendere “visibile” l’allarme sull’abbandono dei mozziconi di sigaretta. Recentemente i volontari di Resistenza verde ne hanno raccolti 6.800, solo in centro. Purtroppo sono troppi i rubieresi maleducati, da questo punto di vista: ma con un po’ di attenzione ed anche un piccolo oggetto come questo si può contribuire a tenere pulito il paese ed il pianeta. Naturalmente, smettere di fumare è poi la soluzione migliore: per sè, per l’ambiente e per il portafogli”.