Diritti degli animali

Ogni Paese democratico è fondato su una serie di principi che garantiscono a tutti i cittadini una serie di diritti fondamentali. Negli ultimi decenni questi diritti sono stati estesi alle persone che non possono scrivere o leggere, votare, o partecipare attivamente alla vita sociale e politica, come gli individui affetti da handicap.
Lo stesso principio sta alla base del concetto di ‘diritti degli animali’ in quanto esseri senzienti.

Inoltre, la Regione Emilia-Romagna con proprio provvedimento legislativo del 7 aprile 2000 n. 27 “Nuove norme per la tutela ed il controllo della popolazione canina e felina”, recependo la legge 14 agosto 1991, n. 281 “Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo” e successive modifiche, promuove e disciplina la tutela degli animali, condannando gli atti di crudeltà contro di essi, i maltrattamenti ed il loro abbandono, il loro sfruttamento a fine accattonaggio ed il loro utilizzo per competizioni violente, al fine di favorire la corretta convivenza tra uomo ed animali e di tutelare la salute pubblica e l’ambiente;

In questa ottica è stato adottato dalla Giunta Comunale, con atto n. 208 del 23 novembre 2004,   un importante documento di sensibilizzazione sui temi della relazione uomo animale  denominato “Carta di Reggio su obblighi umani e interessi degli animali” contenente principi che devono regolare una relazione consapevole e responsabile con gli animali. La Carta di Reggio Emilia potrà costituire un documento di riferimento essenziale per quanti vorranno considerare, in Italia, i temi del rapporto con gli animali e la valorizzazione di tale relazione.

Allegati