I cittadini italiani iscritti all’AIRE (Anagrafe italiani residenti all’estero), iscritti nelle specifiche liste elettorali, votano per corrispondenza. Il voto per corrispondenza è previsto anche per i referendum abrogativi e confermativi.
Il voto per corrispondenza è la modalità ordinaria di voto per i residenti all’estero.
In alternativa il cittadino italiano residente all’estero può scegliere di votare in Italia presso le sezioni elettorali del comune nelle cui liste elettorali è iscritto. Per i referendum del 12 giugno 2022 la richiesta all’Ufficio Consolare deve essere inviata (consegna a mano, per posta o per via telematica) entro il 17 aprile 2022.
Per chi si reca in Italia non sono previsti rimborsi per le spese di viaggio.
Solo gli elettori residenti in Paesi dove non ci sono le condizioni per votare per corrispondenza (L. 459/2001, art. 20, com. 1-bis) hanno diritto al rimborso del 75% del costo del biglietto di viaggio, in classe economica.
La richiesta di rimborso deve essere presentata all’Ufficio consolare