Acquedotto AIMAG – nuovi pozzi a Fontana

Con nota del 11/10/2023 PG.2023.1024997 è stato avviato il procedimento autorizzatorio unico di VIA relativo al progetto denominato “2020MOAG0023 – Realizzazione di tre coppie di pozzi nell’ambito della riorganizzazione del campo acquifero di Bosco Fontana” nel comune di Rubiera (RE), con contestuale variante sostanziale all’istanza di concessione di derivazione che comprende la variante agli strumenti urbanistici del Comune di Rubiera e la procedura espropriativa, presentato da ATERSIR e AIMAG S.p.A. (avvio del procedimento ai sensi dell’art.16 della l.r. 4/2018).
Obiettivi del progetto:
1. rinnovo della concessione, già in essere da decenni per la derivazione di acque sotterranee a scopo idropotabile;
2. sostituzione di tre pozzi esistenti, ormai ammalorati, con tre coppie di nuovi pozzi monofalda.
Il Provvedimento autorizzatorio unico regionale per le opere in oggetto può costituire variante agli strumenti di pianificazione urbanistica e settoriale del comune di Rubiera (PAE, PSC, POC e RUE) e la pubblicazione dei documenti di variante e di Val.S.A.T. è valida ai fini della Valutazione Ambientale Strategica (VAS).

In data 01/07/2024 PG 2024.0712029 sono pervenute da parte dei proponenti alla Regione Emilia Romagna le integrazioni richieste con nota PG.12/03/2024.0260748. Della documentazione pervenuta viene data evidenza con la pubblicazione dell’avviso al pubblico in data 31/07/2024 sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna e sul BURERT.
I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati relativi alle varianti ai piani e relativa Valutazione della Sostenibilità Ambientale e Territoriale (ValSAT) depositati presso la sede del Comune di Rubiera, 4° Settore Territorio e Attività economiche, Via Emilia Est n. 5 – 42048 Rubiera (RE) e pubblicati sul sito della Regione nell’Area valutazione impatto ambientale e autorizzazioni al seguente indirizzo:
https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavasweb/ricerca/dettaglio/6086

Entro il termine di 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione sul BURERT e sul sito web della Regione Emilia-Romagna del presente avviso, chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto, del relativo studio ambientale e degli elaborati di variante agli strumenti urbanistici comunali e presentare in forma scritta le proprie osservazioni, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi, inviandoli mediante posta elettronica certificata al seguente indirizzo: o trasmettendoli per posta ordinaria alla Regione Emilia-Romagna, Area Valutazione Impatto Ambientale e autorizzazioni, Viale della Fiera, 8 – 40127 Bologna.
Il modulo per l’inoltro delle osservazioni è scaricabile al seguente link:
https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/sviluppo-sostenibile/temi-1/via/osservazioni_via
Le osservazioni saranno integralmente pubblicate sul sito della Regione Emilia-Romagna (https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavasweb/ricerca/dettaglio/6086).
Ai sensi dell’art. 11, della legge regionale 19 dicembre 2002, n. 37 il Provvedimento autorizzatorio unico regionale per le opere in oggetto, può costituire apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sulle aree interessate dai progetti e dichiarazione di pubblica utilità dell’opera derivante dall’approvazione del progetto definitivo, ai sensi degli artt. 15 e 16 della l.r. 37/2002.
Alla parte di progetto che prevede il vincolo espropriativo è allegato un elaborato predisposto dal proponente in cui sono elencate le aree interessate dall’opera e i nominativi di coloro che risultano proprietari secondo le risultanze dei registri catastali.
I proprietari delle aree soggette a vincolo saranno informati tramite lettera raccomandata secondo quanto disposto dalla L.R. 37/02 e potranno esprimere le proprie osservazioni con le modalità e le tempistiche previste dalla norma.