Descrizione
L’oratorio di San Nicola da Tolentino fu costruito nel 1687 da Nicola Solieri podestà di Rubiera. Alla fine del XVIII secolo Giuseppe Medici, cittadino modenese, aggiunse al corpo centrale le due ali con le piccole navate e ne sistemò la facciata. I benefattori suindicati lasciarono agli eredi e successori l’obbligo di celebrare la festa di San Nicola e di distribuire il pane benedetto.
La vita dell’oratorio, aperto solo durante il mese di maggio ed il 10 settembre - festa di San Nicola, continua ininterrottamente fino al 1949 quando fu chiuso perché pericolante. Acquistato e restaurato da privati fu dotato di un piccolo campanile recante la campana originaria ed un’altra donata. Restaurato l’arredo presente, nel 1973 venne rifatto il cortiletto antistante con antichi mattoni in cotto sotto i quali esiste ancora l’antico pavimento in ciottoli di fiume. Tre iscrizioni risalenti a varie epoche del secolo scorso testimoniano che sotto il pavimento esistono tre sepolture. La grande lapide che sta al cento del pavimento serviva a chiudere la tomba dei preti nella vecchia chiesa parrocchiale. In un secondo tempo servì a chiudere l’ossario del cimitero fuori le mura. Distrutto il cimitero divenne parte di un pavimento cortilivo privato, da lì fu tolta e posta nell’oratorio.
Modalità d'accesso
L'oratorio è aperto solo durante il mese di Maggio ed il 10 Settembre
- In auto
Da Reggio Emilia, seguire Via Emilia (SS9) direzione Modena - In treno
Dalla stazione FS di Reggio Emilia treno regionale Trenitalia - In autobus
Servizio di trasporto pubblico autobus n° 2
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 15 aprile 2024, 18:03