Elettori con disabilità con necessità di sostegno intensivo (temporanee o pemanenti) o che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano.

Sono ammessi al voto a domicilio gli elettori con disabilità con necessità di sostegno intensivo (temporanee o pemanenti) , tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile o che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano.
Per l’ammissione al voto occorre presentare apposita domanda (corredata da opportuna certificazione del Medico di igiene Pubblica) al Sindaco del Comune nelle cui liste elettorali di iscrizione, nel periodo compreso tra il quarantesimo e il ventesimo giorno antecedente la data della votazione. 

Nel caso sia necessario l’elettore può essere assistito nel voto da un accompagnatore.

Occore presentare, nel periodo compreso tra il quarantesimo e il ventesimo giorno antecedente la data della votazione:
1) dichiarazione in carta libera attestante la volontà di esprimere il voto presso la propria dimora recante l’indirizzo completo di questa.
2) un certificato medico, rilasciato dal funzionario medico incaricato dall’azienda sanitaria locale, in data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente la data della votazione, che attesti l’esistenza delle condizioni di infermità con prognosi di almeno sessanta giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato ovvero delle condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali. 

Certificato medico rilasciato dal Medico del Servizio di Igiene pubblica in data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente la data della votazione

Il voto verrà esercitato presso la propria abitazione

La richiesta va presentata tra il quarantesimo e il ventesimo giorno antecedente la data della votazione, il certificato medico dev'essere in data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente la data della votazione