Il richiedente deve essere utilizzatore di impianto termico (gasolio o GPL) in area non metanizzata.

I proprietari di abitazioni ricadenti in aree non metanizzate possono godere delle agevolazioni fiscali per l’acquisto di gasolio e GPL utilizzati come combustibili per il riscaldamento.

Le suddette agevolazioni sono applicabili anche alle frazioni non metanizzate di comuni metanizzati, ricadenti nella zona climatica E di cui al D.P.R. 412 del 26 agosto 1993, individuate annualmente con delibera di Consiglio Comunale (Delibera di Consiglio comunale n. 39 del 30 luglio 2014).

Per consultare se la propria abitazione rientra tra quelle ammesse all’agevolazione, si allega:

• la cartografia che individua il territorio metanizzato;

• l’elenco dei numeri civici dei fabbricati ricadenti nella frazione non metanizzata individuati come sopra.

E' necessario:

1. verificare sulla cartografia e sull’elenco dei numeri civici, entrambi in allegato, se  l’utenza per cui si chiede lo sgravio fiscale risulti in area non metanizzata;

2. compilare una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà secondo il modello consegnato dal fornitore o il modello qui allegato;

3. consegnare la dichiarazione direttamente alla ditta fornitrice del combustibile. E’ consigliabile che anche il cittadino conservi sempre una copia della documentazione.

Occorre:

• una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà secondo il modello consegnato dal fornitore o secondo il modello scaricabile da questa pagina;

• fotocopia di un documento d'identità da allegare alla dichiarazione.

Si ottiene la possibilità di beneficiare dello sgravio fiscale per l’acquisto di gasolio o GPL.

I tempi sono gestiti in autonomia dal richiedente nel suo rapporto col fornitore di gasolio o GPL.

Nessuno.