Descrizione
Al via da lunedì 23 giugno la fase di attenzione per incendi boschivi in tutte le province dell’Emilia-Romagna: il provvedimento è stato emanato dall’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, d’intesa con i rappresentanti della Direzione regionale dei Vigili del fuoco, del Comando regionale Carabinieri forestale e di Arpae Emilia-Romagna.
Con l'avvio della fase di attenzione tutte le pattuglie dei Carabinieri forestali in servizio sul territorio avranno come priorità operativa il controllo dei fuochi e la repressione di tutti i comportamenti illeciti.
In Emilia-Romagna al momento è stato emesso un bollettino di rischio medio (codice giallo), valido fino al 6 luglio su tutto il territorio regionale: si raccomanda alla cittadinanza di gestire con la massima cautela gli abbruciamenti di residui vegetali dei lavori agricoli e forestali, che potranno essere effettuati solo in assenza di vento e unicamente in mattinata. I fuochi dovranno comunque essere spenti entro le ore 11 del mattino.
Il Sindaco di Rubiera Emanuele Cavallaro ha emesso l'Ordinanza contingibile e urgente n. 79 che impone a tutti propietari di terreni limitrofi alla sede ferroviaria ricadente sul territorio comunale, ciascuno per la particella catastale di propria competenza:
- di verificare ed eliminare i fattori di pericolo per caduta alberi e pericolo di incendio e loro propagazione, come descritti dagli art. 52, 55 e 56 del DPR 753/80, entro 20 giorni dalla data di pubblicazione della presente ordinanza all’Albo Pretorio del Comune (26 giugno 2025) , al fine di scongiurare situazioni di pericolo per la circolazione dei treni;
- di mantenere sgombre da vegetazione secca, ramaglie, foglie e qualsiasi materiale combustibile le fasce di terreno fino a 20 metri dal confine ferroviario;
- di circoscrivere i fondi coltivti e appena mietuti, realizzando una striscia arata di almeno 5 metri di larghezza, lungo tutto il perimetro adiacente alla linea ferroviaria, mantenendola priva di seccume vegetale;
- di rispettare le distanze minime di sicurezza previste dal DPR 753/1980 per alberi, siepi, piante e altro materiale combustibile rispetto al binario ferroviario.
Medesima verifica e controllo dovranno essere messi in atto costantemente nel tempo e, qualora dovessero verificarsi situazioni di pericolo per la circolazione dei treni o la propagazione degli incendi, sarà necessario porvi rimedio
immediatamente.
A cura di
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 26 giugno 2025, 10:26